La legge di stabilità per l’anno 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.302 del 30-12-2015 - Suppl. Ordinario n. 70) si compone di un unico articolo per ben 999 commi.
Si riepilogano di seguito i principali contenuti di interesse generale:
Comma 10. Comodati -
Per le abitazioni concesse in comodato d’uso a figli o genitori l’IMU e la TASI sono ridotte del 50%. Il beneficio si applica purché il contratto sia registrato, il comodatario la utilizzi come abitazione principale e il comodante possieda un solo immobile nello stesso Comune. Sono esclusi gli immobili di lusso.
Commi 11-16. TASI -
Dal 2016 niente più TASI sulle abitazioni principali, compresa la “quota inquilini” dovuta dall’occupante non proprietario (conduttore o comodatario) che utilizza l’immobile come prima casa. Rimane l’imposta IMU su abitazioni di lusso.
Vengono assimilati all’abitazione principale (che resta quella dove dimora e risiede il possessore): la casa assegnata al coniuge dopo separazione legale; gli immobili delle cooperative edilizie a proprietà indivisa assegnate ai soci studenti universitari, anche in assenza della residenza anagrafica; gli alloggi sociali; le unità non locate dei dipendenti delle Forze armate.
I macchinari “imbullonati” dal 2016 non pagheranno IMU a parte se inseriti in immobili di categoria D e la cui rendita include il valore dei macchinari e degli impianti connessi al procedimento di produzione.
Commi 53-54. Canone concordato -
Sconto del 25% su IMU e TASI per le abitazioni affittate a canone concordato.
Comma 55. Registro -
Potrà avvalersi dell’agevolazione “prima casa” anche chi non abbia già venduto la casa precedentemente posseduta, a condizione però che questa vendita venga fatta entro un anno dalla data del nuovo acquisto.
Comma 56. IVA abitazioni -
Il 50% dell’IVA pagata sull’acquisto di abitazioni di classe energetica A o B, cedute da impresa costruttrice entro il 31 dicembre 2016, potrà essere detratto dall’IRPEF dell’acquirente in dieci quote.
Comma 74. Detrazioni casa - Proroga per il 2016 della detrazione del 50% delle spese per recupero edilizio, del 65% per il risparmio energetico e del bonus mobili.
Comma 75. Giovani coppie -
Concesso alle giovani coppie, anche conviventi da 3 anni, e acquirenti di una prima casa, di detrarre dall’IRPEF il 50% delle spese del 2016 per l’arredo.
Commi 152 -153. Rai -
Per l’anno 2016 la misura del canone di abbonamento alla televisione è pari a 100 euro. È disposto che si presume la detenzione di un apparecchio nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la sua residenza.
Per superare le presunzioni di possesso dell’apparecchio televisivo, a decorrere dal 2016 è ammessa esclusivamente una dichiarazione, la cui falsità può anche comportare sanzioni penali.
Il canone è dovuto una sola volta in relazione agli apparecchi detenuti, nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora, dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica.
Il canone si potrà pagare in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica con scadenza del pagamento successiva alla scadenza delle rate.
Le rate s’intendono scadute il primo giorno di ciascuno dei mesi da gennaio a ottobre.
Commi 282-283. Voucher babysitter -
Viene prolungato al 2016 il voucher con cui le mamme, in alternativa al congedo parentale, possono chiedere un voucher dell’importo massimo di 600 euro per pagare la babysitter o l’asilo. Nel 2016 il voucher potrà essere chiesto anche dalle lavoratrici autonome e dalle imprenditrici secondo le modalità indicate in un decreto ministeriale da adottare entro 60 gg dall’entrata in vigore di questa legge.
Comma 284. Part-time prepensionamento -
I dipendenti del settore privato assunti a tempo pieno e indeterminato che maturano entro il 2018 il diritto alla pensione di vecchiaia, d’intesa con il datore di lavoro possono ridurre l’orario di lavoro. I lavoratori devono però aver già maturato i requisiti minimi di contribuzione. La riduzione di orario deve essere compresa tra il 40 e il 60% e non può durare oltre il termine di maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia. Durante il part-time il lavoratore riceve oltre alla relativa retribuzione, la parte di contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per l’orario non lavorato. Quest’ultima somma non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente. Inoltre viene versata la contribuzione figurativa per le ore perse.
Comma 290. No tax area pensionati -
È previsto un leggero aumento delle soglie di reddito della “no tax area”, che passano: (i) da 7.750 euro a 8.000 euro, per i pensionati con età anagrafica superiore ai 75 anni; (ii) da 7.500 euro a 7.750 euro, per i pensionati con età anagrafica inferiore ai 75 anni.
Comma 597. Multe stradali -
Diventano accertabili in automatico l’omessa revisione, il sovraccarico e la mancanza di copertura assicurativa RC auto.
Comma 637. IVA ridotta per pubblicazioni - Estesa l'applicazione dell'aliquota IVA del 4%, già riconosciuta agli e-book, ai giornali e periodici in versione digitale.
Commi 898-899. Contante -
Dal 2016, i trasferimenti di denaro contante, a qualsiasi titolo e tra soggetti diversi, potrà essere effettuato fino a 2.999,99 euro. Il limite resta a 999,99 euro, invece, per i money tansfer.
Commi 900-901. Carte di credito -
Possibile pagare con carte di debito o di credito anche importi inferiori a 5 euro. Per chi non accetterà i pagamenti con carte è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria, che verrà stabilita con un decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia. Tale obbligo, sanzione compresa, non si applicherà solo “nei casi di oggettiva impossibilità tecnica”. Dal 1 luglio 2016, la possibilità di pagamenti con le carte sarà possibile anche per i parcheggi dei veicoli.
Comma 979. Card giovani -
Dal 2016 tutti i cittadini italiani o europei residenti in Italia che compiono 18 anni riceveranno una carta elettronica con importo massimo di 500 euro per il 2016 da utilizzare per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’acquisto di libri, per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo.
L’elaborazione dei testi, anche se curata e revisionata, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali errori o inesattezze, e non può essere considerata consulenza specifica.
Si riepilogano di seguito i principali contenuti di interesse generale:
Comma 10. Comodati -
Per le abitazioni concesse in comodato d’uso a figli o genitori l’IMU e la TASI sono ridotte del 50%. Il beneficio si applica purché il contratto sia registrato, il comodatario la utilizzi come abitazione principale e il comodante possieda un solo immobile nello stesso Comune. Sono esclusi gli immobili di lusso.
Commi 11-16. TASI -
Dal 2016 niente più TASI sulle abitazioni principali, compresa la “quota inquilini” dovuta dall’occupante non proprietario (conduttore o comodatario) che utilizza l’immobile come prima casa. Rimane l’imposta IMU su abitazioni di lusso.
Vengono assimilati all’abitazione principale (che resta quella dove dimora e risiede il possessore): la casa assegnata al coniuge dopo separazione legale; gli immobili delle cooperative edilizie a proprietà indivisa assegnate ai soci studenti universitari, anche in assenza della residenza anagrafica; gli alloggi sociali; le unità non locate dei dipendenti delle Forze armate.
I macchinari “imbullonati” dal 2016 non pagheranno IMU a parte se inseriti in immobili di categoria D e la cui rendita include il valore dei macchinari e degli impianti connessi al procedimento di produzione.
Commi 53-54. Canone concordato -
Sconto del 25% su IMU e TASI per le abitazioni affittate a canone concordato.
Comma 55. Registro -
Potrà avvalersi dell’agevolazione “prima casa” anche chi non abbia già venduto la casa precedentemente posseduta, a condizione però che questa vendita venga fatta entro un anno dalla data del nuovo acquisto.
Comma 56. IVA abitazioni -
Il 50% dell’IVA pagata sull’acquisto di abitazioni di classe energetica A o B, cedute da impresa costruttrice entro il 31 dicembre 2016, potrà essere detratto dall’IRPEF dell’acquirente in dieci quote.
Comma 74. Detrazioni casa - Proroga per il 2016 della detrazione del 50% delle spese per recupero edilizio, del 65% per il risparmio energetico e del bonus mobili.
Comma 75. Giovani coppie -
Concesso alle giovani coppie, anche conviventi da 3 anni, e acquirenti di una prima casa, di detrarre dall’IRPEF il 50% delle spese del 2016 per l’arredo.
Commi 152 -153. Rai -
Per l’anno 2016 la misura del canone di abbonamento alla televisione è pari a 100 euro. È disposto che si presume la detenzione di un apparecchio nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la sua residenza.
Per superare le presunzioni di possesso dell’apparecchio televisivo, a decorrere dal 2016 è ammessa esclusivamente una dichiarazione, la cui falsità può anche comportare sanzioni penali.
Il canone è dovuto una sola volta in relazione agli apparecchi detenuti, nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora, dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica.
Il canone si potrà pagare in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica con scadenza del pagamento successiva alla scadenza delle rate.
Le rate s’intendono scadute il primo giorno di ciascuno dei mesi da gennaio a ottobre.
Commi 282-283. Voucher babysitter -
Viene prolungato al 2016 il voucher con cui le mamme, in alternativa al congedo parentale, possono chiedere un voucher dell’importo massimo di 600 euro per pagare la babysitter o l’asilo. Nel 2016 il voucher potrà essere chiesto anche dalle lavoratrici autonome e dalle imprenditrici secondo le modalità indicate in un decreto ministeriale da adottare entro 60 gg dall’entrata in vigore di questa legge.
Comma 284. Part-time prepensionamento -
I dipendenti del settore privato assunti a tempo pieno e indeterminato che maturano entro il 2018 il diritto alla pensione di vecchiaia, d’intesa con il datore di lavoro possono ridurre l’orario di lavoro. I lavoratori devono però aver già maturato i requisiti minimi di contribuzione. La riduzione di orario deve essere compresa tra il 40 e il 60% e non può durare oltre il termine di maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia. Durante il part-time il lavoratore riceve oltre alla relativa retribuzione, la parte di contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per l’orario non lavorato. Quest’ultima somma non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente. Inoltre viene versata la contribuzione figurativa per le ore perse.
Comma 290. No tax area pensionati -
È previsto un leggero aumento delle soglie di reddito della “no tax area”, che passano: (i) da 7.750 euro a 8.000 euro, per i pensionati con età anagrafica superiore ai 75 anni; (ii) da 7.500 euro a 7.750 euro, per i pensionati con età anagrafica inferiore ai 75 anni.
Comma 597. Multe stradali -
Diventano accertabili in automatico l’omessa revisione, il sovraccarico e la mancanza di copertura assicurativa RC auto.
Comma 637. IVA ridotta per pubblicazioni - Estesa l'applicazione dell'aliquota IVA del 4%, già riconosciuta agli e-book, ai giornali e periodici in versione digitale.
Commi 898-899. Contante -
Dal 2016, i trasferimenti di denaro contante, a qualsiasi titolo e tra soggetti diversi, potrà essere effettuato fino a 2.999,99 euro. Il limite resta a 999,99 euro, invece, per i money tansfer.
Commi 900-901. Carte di credito -
Possibile pagare con carte di debito o di credito anche importi inferiori a 5 euro. Per chi non accetterà i pagamenti con carte è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria, che verrà stabilita con un decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia. Tale obbligo, sanzione compresa, non si applicherà solo “nei casi di oggettiva impossibilità tecnica”. Dal 1 luglio 2016, la possibilità di pagamenti con le carte sarà possibile anche per i parcheggi dei veicoli.
Comma 979. Card giovani -
Dal 2016 tutti i cittadini italiani o europei residenti in Italia che compiono 18 anni riceveranno una carta elettronica con importo massimo di 500 euro per il 2016 da utilizzare per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’acquisto di libri, per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo.
L’elaborazione dei testi, anche se curata e revisionata, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali errori o inesattezze, e non può essere considerata consulenza specifica.